Oggi, 15 Novembre 2018, la Fondazione Raspberry Pi Presenta un nuovo Modello
di Raspberry Pi: il Pi 3 Modello A+.
Iniziamo a dare uno sguardo alle caratteristiche, in attesa di averlo tra le mani per una prova sul campo:
Specifiche Tecniche
- Stesso SoC del Pi 3 B+, quindi CPU ARM Cortex-A53 quad core a 64 bit a 1.4GHz
- 512MB di SDRAM LPDDR2
- WiFi Dual-band 802.11ac e Bluetooth 4.2/BLE (come nel Pi 3 B+)
- Possibilità di boot da dispositivi USB
- gestione del calore migliorata, con SoC in package metallico e distribuzione più uniforme su tutta la scheda (come per il Pi 3 B+)
Si, in sostanza è un Pi 3 B+, ma privo del chip hub USB/Ethernet, quindi su questo modello non è presente la presa di rete Ethernet e nemmeno le porte USB multiple, ma solo una.
Parallelamente a quanto avveniva anni fa, quando c’era un Raspberry Pi (primo tipo) Modello B e un più economico Modello A più piccolo, con metà della RAM e privo di porta Ethernet.
Il fattore di forma è quello di un HAT, quindi più piccolo di un Raspberry Pi full size (come è il modello B) ma più grande di un Raspberry Pi Zero.
E’ previsto un case ufficiale, sullo stesso stile bianco/rosso dei modelli 3 B+ e Zero, ma al momento non è ancora pronto, lo sarà a breve.
A chi serve?
Questo modello un po’ ibrido troverà un suo mercato? Il modello A è stato il modello di Raspberry Pi meno venduto di sempre, se la memoria non mi inganna. Ma Si, il Pi 3 B+ va a riempire un mercato di nicchia, negli usi embedded spesso la RAM e le connessioni di un Pi 3B+ non sono sfruttate, e un modello più piccolo, più economico, potrebbe diventare interessante quando si debbano acquistarne una discreta quantità per delle applicazioni embedded. Ad esempio su un robot non ho bisogno di ethernet o 4 usb, ma mi serve più potenza di calcolo di quella che può offrire Pi Zero, se ad esempio voglio integrarci della IA con il riconoscimento immagini di OpenCV o l’assistente vocale di Google. Altro mercato potrebbe essere rimpiazzare i modelli A attualmente in uso, oramai datati, portando nuova potenza e una connessione wireless molto performante e una certificazione FCC che abassa notevolmente i tempi e i costi della certificazione di eventuali prodotti derivati che lo utilizzino.
Il Prezzo
Il prezzo ufficiale è di 25$, contro i 35$ del Raspberry Pi 3 B+. Dieci dollari in meno, quindi.
Potete già trovarlo presso i rivenditori ufficiali quali Melopero e Kubii Italia (ricordo che per entrambi vi è attiva una convenzione con Raspberryitaly che dà diritto a degli sconti per gli iscritti alla nostra community)
Presentazioni
Ecco un primo video di presentazione:
e la pagina sul sito ufficiale della Fondazione Raspberry Pi.
Se vuoi restare aggiornato, seguici anche sui nostri social: Facebook , Twitter, YouTube, Google+, Telegram